

Le antologie e le grandi opere come contributi alla costruzione dei canoni
Abstract Nel presente intervento Remo Ceserani riflette sui concetti di canone e antologia in relazione alle istituzioni che li determinano. Dopo una premessa in cui è discussa la funzione ‘canonizzante’ di Chiesa e scuola già a partire dall’antichità, la riflessione si sposta verso la contemporaneità e si concentra in particolare sull’idea di canone sottesa alle antologie scolastiche, sia nordamericane che italiane. Nel caso delle prime, Ceserani sottolinea fra l’altro come


Che cos’è un macrotesto? Poesia e formato libro nel Novecento
Abstract Il saggio si propone di discutere il ruolo dell’antologia poetica nel Novecento mettendolo in rapporto con quello assolto, nel medesimo contesto, dal libro di poesia. Si tratta in effetti di due dispositivi chiave di trasmissione e fruizione del poetico (di formati, prima che di forme) da sempre attivi nella Tradizione, ma che proprio con l’ingresso in una fase di modernità avanzata vanno incontro ad un destino di profonda ridefinizione funzionale, nel quadro di quel


Estetica e ideologia: la canonizzazione della poesia in dialetto nelle antologie italiane (1920-2005
Abstract Questo contributo intende indagare le forme e i tempi dell’ingresso della poesia in dialetto nel canone storiografico nazionale. Tale verifica avverrà attraverso l’analisi delle più importanti antologie poetiche italiane pubblicate nel segmento diacronico che va dal 1920 al 2005. Non pare casuale che nel momento in cui l’unità nazionale è ancora incerta non ci sia spazio per la poesia in dialetto nelle antologie. In questa direzione le questioni che saranno sottopost


Canzonieri in morte. Macrotesto lirico e temporalità del lutto
Abstract La Nachträglichkeit descritta dalla psicoanalisi moderna sembra essere la temporalità con cui si strutturano i canzonieri in morte, le raccolte poetiche dedicate alla persona amata e perduta dal poeta. Un simile processo di (auto)interpretazione al contempo retrospettivo e progressivo, infatti, si ritrova molto prima nella poesia lirica europea. L’articolo muove da alcune riflessioni teoriche e da un breve riferimento ai due grandi modelli offerti dalla Vita nova di


Le biografie dei poeti: microscritture antologiche nel secondo Novecento
Abstract Tra gli studi condotti sul paratesto, le micro-scritture che compongono la nota biografica di un autore non sono state messe dovutamente in rilievo. Scopo dell’articolo è studiare queste forme brevi entro un macro-genere in cui esse assumono uno statuto paratestuale autonomo. Nelle antologie letterarie (poetiche e narrative, non scolastiche) le note biografiche occupano spesso un capitolo a parte o sono presenti in successione. Dapprima se ne definiscono le caratteri

Nuove progettualità: le antologie di Minimum Fax
Abstract Le antologie di prosa hanno acquisito nel corso degli ultimi anni, un peso specifico rilevante all’interno della produzione editoriale italiana. Questo contributo prende in considerazione le antologie di prosa non tanto o non solamente come strumenti di critica o di poetica quanto piuttosto come luoghi di costruzione e consolidamento di pratiche e relazioni. Attraverso lo studio del ‘caso’ Minimum Fax, editore indipendente da sempre molto sensibile verso la forma ant


Le antologie di poesia in Italia nel XXI secolo: note per un primo bilancio
Abstract Da almeno un secolo, l’antologia costituisce il principale veicolo di formazione del canone letterario e di scontro delle interpretazioni per la poesia italiana. Nei primi quindici anni del Ventunesimo secolo la discussione intorno alle antologie è ripresa, dopo una fase di stasi, soprattutto grazie alla critica online. Poco più di dieci anni fa sono state pubblicate tre antologie d’autore: Parola plurale. Sessantaquattro poeti tra due secoli (a cura di Alfano, Balda


Insegnare la letteratura contemporanea
Perfect Link with Article Images on Facebook La formazione di un canone è resa più ardua dalla mancanza di una società letteraria, dal dominio del mercato, dalla volatilità televisiva delle opere, dal vorticoso sovrapporsi delle top ten list. E tuttavia negli anni del postmodernismo alcuni titoli fanno epoca, perché segnano un periodo storico, e alcuni nomi spiccano fra gli altri: Se una notte d’inverno un viaggiatore di Calvino, Il nome della rosa di Eco, Il gioco del rovesc